Gaia Rayneri Dipende cosa intendi per cattivo
Dopo il fortunato esordio di Pulce non c’è, Gaia Rayneri torna a raccontare gli spigoli del bene e la follia dell’età adulta. Un romanzo comico e spietato che sa guardare nello specchio nero del disagio e accendere di vita ogni pagina.
Costanza è un’adolescente che sogna di diventare una fisica teorica. Sua madre, ansiosa di buone azioni, la porta a vivere a Torino in un condominio di case popolari per un progetto di volontariato, dove distribuisce pacchi di pasta e formaggio comprati al discount e «apre la porta a tutti, ma non vede l’ora che le persone se ne vadano».