Consiglio di classe

Classe

Marcello FoisL’invenzione degli italiani

IIS De Sanctis Deledda, Cagliari
Classi: V F
Docente: Simona Pirosu

L’invenzione degli italiani, di Marcello Fois appare un libro particolarmente realistico, in virtú della critica effettuata nei conforti della concezione idealizzata del popolo italiano, espressa da De Amicis all’interno del libro Cuore. Difatti quest’ultimo designa gli italiani come un popolo unito di «brava gente» basandosi quasi esclusivamente sull’immaginazione, come l’autore stesso afferma all’interno del libro cuore: «in me l’immaginazione tiene luogo di tutto, o meglio fa le parti di tutto».

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Classe

Lidia Beccaria RolfiL’esile filo della memoria

Liceo scientifico C. Cafiero, Barletta
Classi: V C
Docente: Anna Valente

Lavoro realizzato dagli studenti a partire dalla lettura de L’esile filo della memoria di Lidia Beccaria Rolfi.

Mai ex deportata. Un seme d’umanità sotto le cicatrici della deportazione

«Solo la memoria custodisce e sottrae alla pericolosa rapina dell’oblio il passato, trascinandolo con sé e attestandone, giorno per giorno, la sopravvivenza necessaria in un presente che è storia lungamente protrattasi».

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Classe

Paolo MalagutiIl Moro della cima

ITE Fermi, Santo Stefano di Cadore (BL)
Classe: V A
Docente: Alessandra Tacus

Esercizio di scrittura creativa a partire dalla lettura de Il Moro della cima di Paolo Malaguti

Nel ventre della montagna

Il Moro iniziò a calarsi nella cavità della montagna in un silenzio tanto intimo e spirituale quanto l’atmosfera che lo circondava; l’oscurità assoluta gli rese necessario affidarsi ai confusi e roboanti rumori prodotti dall’eco, nonché ai pochi indizi offerti dal contatto gelido e inaspettato con le pareti rocciose.

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Classe

Louise PennyUna specie di follia

Liceo scientifico Leonardo da Vinci, Salerno
Classe: IV B
Docente: Daniela Giacomarro

Una specie di follia è un thriller con una buona dose di mistery, caratterizzato da tante storie che si intersecano tra loro rispetto alla struttura principale: l’omicidio di Deborah Schneider. Lo scenario è quello delle vacanze di Natale a Three Pines, un piccolo villaggio nel Quebec, in Canada, dove ci si dedica a sciare, bere cioccolata calda nei Bistrot e i bambini a divertirsi con gli slittini, le palle di neve o a pattinare sul ghiaccio.

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Classe

Paolo MiloneAstenersi principianti

Liceo Brocchi, Bassano del Grappa (VI)
Classe: IV B
Docente: Rachele Bombieri

Paolo Milone torna in libreria con un romanzo intenso, poetico, luminoso. Dopo il grande successo di L’arte di legare le persone, l’ex psichiatra genovese decide di addentrarsi nel lato piú oscuro e sconosciuto delle nostre esistenze, la morte, provando a fare luce su un tema cosí delicato, restituendoci un’immagine inedita di quel momento che segna la fine della nostra vita.

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Classe

Domenico StarnoneVita mortale e immortale della bambina di Milano

Liceo scientifico Leonardo da Vinci, Salerno
Classe: IV B
Docente: Daniela Giacomarro

Vita mortale e immortale della bambina di Milano di Domenico Starnone è un libro che si fonda sul dualismo amore e morte, principi a cui si ispira Dante nella Vita Nova, in cui racconta l’incontro con Beatrice, suo primo amore, e il dolore che prova con la sua scomparsa: questo è paragonabile a ciò che ha vissuto nella sua infanzia Mimí, protagonista del romanzo che, come Dante, immagina la sua donna come un angelo piú che come una figura terrena.

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Classe

Vera GhenoLe ragioni del dubbio

IIS De Sanctis Deledda, Cagliari
Docente: Franca Rita Porcu
Classe: IV I

Il consiglio piú prezioso che abbiamo colto dal libro di Vera Gheno è questo: «Non smettere mai di studiare e approfondire, la conoscenza non è mai abbastanza».

In Le ragioni del dubbio, la sociolinguista italo-ungherese lo ripete piú volte: non si può mai dire di sapere troppo, è un’illusione pericolosa che ci fa sbagliare. Ci sono sempre informazioni o aspetti di un fenomeno che ci sfuggono, e se ammettiamo questo possiamo evitare di parlare a vanvera e dire sciocchezze.

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