insegnamento

978880625391HIG

Gustavo ZagrebelskyLa lezione

Quotidianità e culmine di una via alla conoscenza, la lezione, cosí come la pensa e desidera Gustavo Zagrebelsky, è insieme un tempo e un luogo di amicizia – di filía -, creativo tanto per gli studenti quanto per il professore. «La lezione è una sorta di chiamata a raccolta intorno al sapere». La lezione mette insieme persone diverse e parole diverse: è, anzi, una «casa delle parole», con le quali professore e studenti creano il mondo nominandolo. «La scuola e la lezione, che si nutrono necessariamente di parole, hanno di conseguenza questo dovere primario: usarle con tutte le cautele del caso, sapendo che il veleno dell’equivoco è sempre in agguato». Lezione si fa insieme, come una passeggiata fra amici. Amici, però, soprattutto della conoscenza.

Scopri di più

978880625260HIG

Mario LodiIl paese sbagliato

Il paese sbagliato alla sua prima pubblicazione, nel 1970, mise a nudo le deficienze di una scuola rigida che escludeva i piú fragili. Da allora è trascorso mezzo secolo, ma siamo ancora lontani dal garantire un’istruzione capace di contrastare ogni forma di discriminazione, mentre è cambiata profondamente la relazione dell’infanzia con il gioco, l’intrattenimento e le fonti di informazione.

Scopri di più

978880625024HIG

Vanessa AmbrosecchioTutto un rimbalzare di neuroni

Cosa resta della scuola senza le levatacce al mattino, l’odore di ormoni, i panini nello zaino? Senza i litigi nel cambio d’ora, gli sguardi in tralice, le corse fuori appena suona la campanella? Eppure la scommessa è sempre la stessa: riuscire a raggiungere gli allievi, a toccarli, anche se sono ben nascosti dietro una videocamera spenta, piú simili a impiegati in smart working – soli, assonnati, inafferrabili.

Scopri di più

978880624809GRA

Roberto VecchioniLezioni di volo e di atterraggio

Quindici racconti indimenticabili, quindici lezioni innamorate destinate a colpire il cuore e il cervello.

Raccontare storie, e lasciar parlare anche il silenzio. Pungolarsi, emozionarsi, cercare verità alternative. Perché una lezione sia davvero magica ci vuole qualcuno che sappia trasmettere il suo sapere e qualcuno che sappia ascoltarlo. Occorre volare, e poi atterrare, tutti insieme.

Scopri di più

978880623581HIG

Ersilia Zamponi I Draghi locopei

«I Draghi locopei sono nati per metamorfosi anagrammatica dalla frase “Giochi di parole”. Nel 1982, quando incominciai nella mia scuola il corso complementare di giochi di parole (che prosegue tuttora), gli diedi questo titolo per suscitare la curiosità dei ragazzi: il nome draghi, infatti, è ricco di molteplici simbologie ed evoca un mondo fantastico di miti, fiabe, leggende; l’aggettivo locopei, che è parola inventata, è privo di significati e quindi – potenzialmente – li contiene tutti».

Scopri di più