donne

978880621992GRA

Ada Gobetti Marchesini ProsperoDiario partigiano

Un libro di lotta, coraggio, passione e speranza. Uno dei documenti piú avvincenti e appassionati della Resistenza.

«Questo libro di memorie della Resistenza ha un carattere d’eccezione, piú che per l’importanza dei fatti che racconta, per la persona che l’ha scritto e il modo in cui la guerra partigiana viene vista e vissuta. È il libro d’una donna la cui vita era già segnata dalla lotta antifascista: Ada Prospero, la vedova di Piero Gobetti, il giovane martire del primo antifascismo italiano, animata da una passione di libertà, da un bisogno di azione, da un coraggio eccezionali… il libro d’una madre che va a fare la guerra partigiana insieme a suo figlio di diciott’anni, e con lui divide pericoli e disagi.

Scopri di più

978880624890HIG

Nadia TerranovaTrema la notte

«C’è qualcosa di piú forte del dolore, ed è l’abitudine». Lo sa bene l’undicenne Nicola, che passa ogni notte in cantina legato a un catafalco, e sogna di scappare da una madre vessatoria, la moglie del piú grande produttore di bergamotto della Calabria. Dall’altra parte del mare, Barbara, arrivata in treno a Messina per assistere all’Aida, progetta, con tutta la ribellione dei suoi vent’anni, una fuga dal padre, che vuole farle sposare un uomo di cui non è innamorata. I loro desideri di libertà saranno esauditi, ma a un prezzo altissimo.

Scopri di più

978880621106HIG

Fernanda AlfieriVeronica e il diavolo

Un grande libro di storia culturale che si legge con la tensione di una storia gotica.

È il 23 dicembre 1834 quando due gesuiti bussano a una porta di via di Sant’Anna. Sono stati chiamati al capezzale di una giovane donna «ritenuta ossessa», Veronica Hamerani, per liberarla dagli assalti del demonio. Inizia cosí questa vicenda inquietante, di cui la storica Fernanda Alfieri compie un’accuratissima ricostruzione partendo dal ritrovamento di un manoscritto nell’Archivio generale della Compagnia di Gesú.

Scopri di più

978880624797HIG

Viola ArdoneOliva Denaro

Dopo lo straordinario successo de Il treno dei bambini, Viola Ardone torna con un’intensa storia di formazione. Quella di una ragazza che vuole essere libera in un’epoca in cui nascere donna è una condanna.

È il 1960, Oliva Denaro ha quindici anni, abita in un paesino della Sicilia e fin da piccola sa – glielo ripete ossessivamente la madre – che «la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia». Le piace studiare e imparare parole difficili, correre «a scattafiato», copiare di nascosto su un quaderno i volti delle stelle del cinema (anche se i film non può andare a vederli, perché «fanno venire i grilli per la testa»), cercare le lumache con il padre, tirare pietre con la fionda a chi schernisce il suo amico Saro. Non le piace invece l’idea di avere «il marchese», perché da quel momento in poi queste cose non potrà piú farle, e dovrà difendersi dai maschi per arrivare intatta al matrimonio.

Scopri di più

978880624862HIG

Michela PonzaniGuerra alle donne

Un libro necessario per rileggere gli anni della Seconda guerra mondiale dalla parte delle donne.

Attraverso le lettere private del fondo Rai-La mia guerra e dell’Archivio della memoria delle donne di Bologna, Michela Ponzani ricostruisce la guerra combattuta, vissuta e subita dalle donne italiane tra il 1940 e il 1945, e indaga a fondo i meccanismi che portano alla degradazione della donna e del corpo femminile.

Scopri di più

Viganò

Renata ViganòL’Agnese va a morire

«L’Agnese va a morire è una delle opere letterarie piú limpide e convincenti che siano uscite dall’esperienza storica e umana della Resistenza. Un documento prezioso per far capire ai piú giovani e ai ragazzi delle scuole che cosa è stata la Resistenza: una guerra di popolo, la prima autentica guerra di popolo della nostra storia» (Sebastiano Vassalli).

Sembra di vederla l’Agnese, con la vestaglia a fiori, le sporte sulle spalle e i piedi gonfi infilati nelle ciabatte informi. L’Agnese che fa la lavandaia e vive con il marito Palita che impaglia fiaschi e costruisce scope e panieri. E che tra una giocata di carte e un bicchiere di vino aiuta i partigiani a organizzare i loro movimenti.

Scopri di più

978880624918HIG

Michela MurgiaStai zitta

Se si è donna, in Italia si muore anche di linguaggio. È una morte civile, ma non per questo fa meno male. È con le parole che ci fanno sparire dai luoghi pubblici, dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie, ma di parole ingiuste si muore anche nella vita quotidiana, dove il pregiudizio che passa per il linguaggio uccide la nostra possibilità di essere pienamente noi stesse. Per ogni dislivello di diritti che le donne subiscono a causa del maschilismo esiste un impianto verbale che lo sostiene e lo giustifica.

Scopri di più