fascismo

978880626408HIG

Beatrice SalvioniLa Malacarne

Con la stessa energia narrativa de La Malnata, Beatrice Salvioni ci trasporta ancora nell’Italia fascista. E ci fa guardare il mondo con gli occhi di due ragazze tormentate e ribelli, inseparabili, che la Storia vuole tenere lontane.

Una sedicenne corre a piedi nudi per la strada. È notte, indossa solo una sottoveste, e corre disperata per la città deserta. È delusa, piena di rabbia, perché ha scoperto di essere stata tradita, e da qualcuno che mai avrebbe creduto potesse ingannarla. Si apre come uno squarcio, questo romanzo terso e furioso.

Scopri di più

WhatsApp Image 2024-04-16 at 10.37.31

Nicoletta VernaI giorni di Vetro

Intenso, coraggioso, I giorni di Vetro è il romanzo della nostra fragilità e della nostra ostinata speranza di fronte allo scandalo della Storia.

Redenta è nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. In paese si mormora che abbia la scarogna e che non arriverà nemmeno alla festa di San Rocco. Invece per la festa lei è ancora viva, mentre Matteotti viene ritrovato morto. È cosí che comincia davvero il fascismo, e anche la vicenda di Redenta, della sua famiglia, della sua gente.

Scopri di più

978880626066HIG

Lorenzo MaroneSono tornato per te

C’era uno sport che veniva praticato nei campi di concentramento, il pugilato. Piaceva al Führer, piaceva alle guardie naziste che scommettevano sugli incontri, piaceva ai kapò che obbligavano i prigionieri a combattere di notte su ring improvvisati. Sono tornato per te racconta la storia di chi è sprofondato in quell’inferno e ne è uscito aggrappandosi a un ricordo. 

Scopri di più

978880625769HIG

Gianni SollaIl ladro di quaderni

Tora e Piccilli (a nord di Caserta), settembre 1942. Davide trascorre le giornate, a volte anche la notte, coi maiali ai quali fa la guardia: li conosce cosí bene da chiamarli per nome. Zoppica dalla nascita, e per questo è deriso dai coetanei e maltrattato dal padre. Solo Teresa, che lavora nella corderia di famiglia e passa tutto il tempo libero a leggere, ha il coraggio di prendere le sue difese. Davide non riesce a immaginare altra vita che quella a Tora. Teresa invece non fa che ripetere che un giorno se ne andrà lontano, e Davide sa che dice la verità.

Scopri di più

978880622521GRA

Massimo ZamboniL’eco di uno sparo

Una storia che chiedeva di essere raccontata, rimasta sepolta insieme alle tante storie rimosse di questo Paese. Un libro sofferto, inconsueto, che è insieme una presa d’atto, un amaro bilancio e una terrestre ballata incantatrice. La memoria va trasmessa, ci dice Massimo Zamboni, e «tocca ai nipoti tramandare, sottraendo ai genitori un compito che non avrebbero potuto svolgere con giustezza».

Scopri di più

Lettere condannati a morte Resistenza

Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana

Centododici partigiani vengono catturati dai tedeschi o dai fascisti e già sanno che saranno giustiziati dal plotone d’esecuzione o uccisi dalle torture. Scrivono ai familiari, alla madre, alla moglie, alla fidanzata, ai compagni di studio, di lavoro, di vita. Appartengono alle realtà sociali e culturali piú diverse. Tutti vivono, per la prima e l’ultima volta, l’atroce esperienza di «un tempo breve eppure spaventosamente lungo, in cui si toglie all’uomo il suo piú intimo bene, la speranza», e in cui sono costretti, in preda allo smarrimento e all’angoscia, a «dare ordine» al proprio destino e al proprio animo.

Scopri di più

Lussu

Emilio LussuMarcia su Roma e dintorni

In ventidue capitoli, brevi ma ricchi di informazioni, Emilio Lussu con un tono dolente e sarcastico insieme racconta ciò che ha visto e subíto dal 1919 al 1929, anno della sua avventurosa fuga da Lipari con Carlo Rosselli e Fausto Nitti: il sorgere e il dilagare del fascismo, soprattutto in Sardegna, manovre politiche, agitazioni di piazza, figure camaleontiche e macchiette popolari. A cominciare dai questori, giornalisti, deputati, professori, sindacalisti voltagabbana, descritti da Lussu nel loro tragico spessore.

Scopri di più

978880624726HIG

Maaza MengisteIl Re Ombra

Hirut, figlia di Fasil e Getey, è una ragazzina spaurita in balia di un sistema patriarcale che la vuole schiava. Ma quando i venti di guerra contro gli invasori italiani cominciano a infuriare sulle alture, proprio Hirut diventa la temuta guardiana del Re Ombra: come le sue sorelle d’Etiopia ora è un soldato, che non ha piú alcun timore di ciò che gli uomini possono fare a donne come lei.

Scopri di più

978880622115GRA

Alcide CerviI miei sette figli

La storia dei sette fratelli fucilati dai repubblichini agli albori della Resistenza: un’indimenticabile testimonianza di uno degli episodi piú tragici della lotta partigiana.

Stampato per la prima volta nel 1955 e tradotto in moltissime lingue, I miei sette figli è un documento fondamentale dell’epopea partigiana italiana. Mai nella storia di un popolo, neppure nelle sue leggende, si era avuto il sacrificio di sette fratelli caduti nello stesso istante e per la stessa causa.

Scopri di più