Silvio D’Arzo Casa d’altri
Casa d’altri è stato definito da Montale «un racconto perfetto». Pare fatto d’aria, tanto che si può riassumere in due righe: «Un’assurda vecchia: un assurdo prete: tutta un’assurda storia da un soldo». Eppure – per la sua capacità di toccare nel profondo il senso della vita – è uno dei racconti piú belli del Novecento.