Murakami Haruki Ranocchio salva Tōkyō
«L’immaginazione è il nostro campo di battaglia, è lí che vinciamo e siamo sconfitti».
Tōkyō, 1995. Katagiri è un impiegato bancario, dimesso e ordinario, che al ritorno da una delle solite giornate di lavoro si ritrova in casa un ospite inaspettato: un ranocchio gigante, eretto sulle zampe posteriori. L’uomo non crede ai suoi occhi. Eppure quell’animale è reale, si scusa per l’invadenza, gli offre del tè e poi spiega il motivo che lo ha spinto lí: una grave minaccia incombe sulla città.