Laura Imai MessinaLe vite nascoste dei colori

16+

Non sempre nascere con un dono è un vantaggio, di certo è una responsabilità. Mio è una giovane donna dallo sguardo speciale: i suoi occhi sono capaci di cogliere ogni minima sfumatura e dare un nome a tutte le tonalità, soprattutto quelle invisibili. Nell’atelier dove la sua famiglia cuce e ricama kimono nuziali con gesti preziosi tramandati da generazioni, ha imparato fin da piccola la potenza dei dettagli, scoprendo in segreto le vite nascoste dei colori. Ma a custodire un segreto, in questa storia, non è la sola. Aoi possiede la sensibilità rara di capire a prima vista chi ha di fronte: la sua agenzia organizza cerimonie funebri, e lui – allo stesso modo di un mago – sa sempre come accompagnare i vivi e i morti nel giorno piú buio.

Quando i loro destini s’incrociano in una mattina qualsiasi, Mio e Aoi si specchiano l’una nell’altro come due colori complementari. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che il loro incontro non è stato casuale: ancora non lo sanno, ma le loro esistenze stanno per entrare in collisione.

Laura Imai Messina sa raccontare il potere magico delle cose di tutti i giorni, fa scintillare le coincidenze, anima le storie come in una danza da cui si sprigiona, semplicemente, il prodigio dello stare al mondo. E il Giappone, luogo di tutte le contraddizioni, è l’alambicco ideale di questo incantesimo.

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«Cosí, quello che queste pagine ci invitano a fare non è soltanto rallentare il passo, respirare profondamente, sforzarci di praticare un altro sguardo su ciò che circonda. Ci chiedono piuttosto di riflettere, con la gentilezza di una fiaba per adulti, sulle ferite, il dolore, il sollievo» (Laura Crinò, «la Repubblica»).

L’autrice si racconta su «Tuttolibri – La Stampa».

«Un’incantevole storia d’amore ambientata in quella Tōkyō dove convivono riti e costumi millenari con la frenesia e le contraddizioni della metropoli» (Arianna Boria, «Il Piccolo»).

«Un grande viaggio culturale. Una narrazione emozionante e densa di colpi di scena, sino all’ultima pagina» (Francesco Musolino, «Gazzetta del Sud»).

L’autrice racconta il romanzo su Rai News 24: