Tomaso Montanari La seconda ora d’arte
Un viaggio alla scoperta di cento opere fondamentali, per imparare attraverso la bellezza a essere persone piú umane e cittadini piú consapevoli.
Oggi in Italia tutti hanno una ricetta in tasca per avvicinare gli italiani all’arte. Si tratta spesso di ricette a base di usurate pratiche di marketing, che dovrebbero far digerire Botticelli a cittadini considerati soltanto orde di consumatori inconsapevoli e irredimibili. Il risultato è desolante: ammesso (e per nulla concesso) che questa spintissima mercificazione serva a vendere qualche biglietto in piú, è certo che non alimenta in alcun modo il nostro dialogo con l’arte. E se invece la ricetta fosse molto piú semplice e rispettosa dell’intelligenza di ognuno di noi?