Primo LeviSe questo è un uomo

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Testimonianza sconvolgente sull’inferno dei Lager, libro della dignità e dell’abiezione dell’uomo di fronte allo sterminio di massaSe questo è un uomo è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un’analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell’umiliazione, dell’offesa, della degradazione dell’uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.

Appunto perché il Lager è una gran macchina per ridurci a bestie, noi bestie non dobbiamo diventare; che anche in questo luogo si può sopravvivere, e perciò si deve voler sopravvivere, per raccontare, per portare testimonianza; e che per vivere è importante sforzarci di salvare almeno lo scheletro, l’impalcatura, la forma della civiltà. Che siamo schiavi, privi di ogni diritto, esposti a ogni offesa, votati a morte quasi certa, ma che una facoltà ci è rimasta, e dobbiamo difenderla con ogni vigore perché è l’ultima: la facoltà di negare il nostro consenso. 

Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei «Saggi» e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo.

 

«Un magnifico libro che non è solo una testimonianza efficacissima, ma ha delle pagine di autentica potenza narrativa» (Italo Calvino).

«Le riflessioni che aprono il racconto sono di quelle che hanno un immediato valore morale e un significato che va oltre la stessa vicenda della Shoah, per assumere una portata che investe direttamente il nostro presente di uomini e donne del XXI secolo» (Liliana Segre).

«L’indicibile non trova spazio nel libro: è lo stato d’animo di chi, dopo aver sostato “sulla soglia della casa dei morti”, ne ha scorto i lineamenti, ma ha capito che la salvazione gli potrà venire soltanto dalla scrittura» (Alberto Cavaglion).

«Un classico della letteratura italiana» (Marco Belpoliti).

«La testimonianza di un’esperienza sconvolgente. Questo testo ci fa capire qualcosa della natura umana che non sapevamo» (Eraldo Affinati).

«Il suo libro piú emozionante» (Paolo Fallai, «Corriere della Sera»).

«Se questo è un uomo è un libro che per qualche tempo è rimasto confinato nel genere delle testimonianze, ma è molto di piú, è un capolavoro letterario che, attraverso  l’esperienza estrema di Auschwitz, ci parla dell’uomo, di quello che può fare nel bene e nel male, delle nostre responsabilità, ieri come oggi», Ernesto Ferrero su Rai Cultura ripercorre la storia editoriale del libro:

«È uno di quei testi che una volta che ci entri dentro non ne esci piú fuori, non sei piú uguale», Roberto Saviano parla del libro:

Su Radio 3 il libro letto da Valentina Carnelutti:

Schermata 2021-01-26 alle 11.37.00

Su Rai Cultura una raccolta di video e documenti dedicati a Primo Levi.