Margherita OggeroIl Compito di un gatto di strada

11+

Una divertente favola sulle amicizie impossibili ma piú vere del vero.

Dopo una gioventú on the road, Rossana è diventata una gatta «condominiale»: ha trovato rifugio in un cortile torinese, insieme ai suoi cuccioli, coccolata dalla portinaia Aurora e dalla vedova Esposito. A scombussolare le sue giornate ci pensa Ramon lo sciupagatte, bellissimo e fiero, con il brillio dei suoi occhi verde-semaforo e il sorriso abbagliante a ventotto denti. Compagno infedele e padre decisamente assente, una mattina, prima di sparire del tutto, Ramon le confida il suo segreto: è un discendente del mitico gatto del Cheshire – lo Stregatto di Alice nel paese delle meraviglie – e ha ereditato il potere di rendersi invisibile, o quasi. Rossana dovrà scegliere tra i loro cuccioli l’erede giusto, trasmettergli il segreto e soprattutto imporgli di portare a termine il Compito.

Inizia cosí l’avventura di Ruggine, catapultato verso il Nord contro la sua volontà, alla ricerca del luogo in cui dovrà assolvere l’importante missione. Tra mille peripezie e pericoli di ogni sorta, incontra Odradek, la strana creatura letteraria balzata fuori da un racconto di Kafka e, da quel momento, suo inseparabile compagno d’avventure. Attraverso l’esaltante scoperta della letteratura, e qualche incontro inaspettato, Ruggine e Odradek affronteranno un vero e proprio viaggio nella complessità del mondo, in cui il calore dell’amicizia sarà la vera rivelazione.

Una favola moderna che dosa con ironia giochi di parole e citazioni letterarie. Un racconto di formazione, colto e divertente.

Leggi un estratto.

«Un romanzo che porta con sé i doni della leggerezza e della rapidità» (Bruno Gambarotta, «La Stampa»).

«Un gioiello di carta. Un romanzo allo stesso tempo poetico e pieno di riferimenti ad altre letture» («Donna Moderna»).