Lorenza GentileLa felicità è una storia semplice

14+

Vito Baiocchi è al verde, ha perso il lavoro, non ha una fidanzata e vive da solo con un’iguana di nome Calipso. Eppure il peggio deve ancora venire: la sua dispotica nonna ha bisogno di lui.

Nemmeno con la corda al collo, ormai deciso a farla finita, Vito Baiocchi riesce a sottrarsi alla sua autorità. Come sente il cellulare che squilla, si sfila il cappio e risponde. La vecchia pretende di essere accompagnata fino in Sicilia, il luogo dove è nata e che ha dovuto abbandonare molti anni prima. Lui non sa dire di no e parte con lei per un viaggio interminabile. Tra incontri buffi e situazioni tragicomiche, i due si confessano insospettabili segreti, mentre niente va come dovrebbe. Ma quando tutto sembra perduto, Baiocchi capisce che deve prendere in mano la propria vita e sforzarsi di credere nella felicità.

Una commedia stralunata, dove un quarantenne fallito e la sua nonna ottuagenaria si lasciano travolgere dalla confusione della vita. E imparano a perdonare, soprattutto sé stessi.

Leggi un estratto.

«Un romanzo toccante. Un intrecciarsi di relazioni che travalica la dimensione parentale, una danza di condivisioni, scambi, rumori, passioni, rifiuti e accettazioni dove l’unico modo per accostarsi alla felicità è scegliere l’accoglienza» (Marilu Oliva, «Huffington Post»).

«Un viaggio esistenziale in cui niente va come dovrebbe, e in cui ogni imprevisto diventa un’occasione per riflettere sul passato con ironia e saggezza. Surreale, come può essere la vita qualche volta» (Monica Virgili, «Io Donna»).

L’autrice racconta il libro al TG5

e a TV2000