Riccardo FalcinelliCromorama

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Perché le matite gialle vendono di piú delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c’è mai? E perché invece Hitchcock lo usa in abbondanza?

Intrecciando storie su storie, e con l’aiuto di 400 illustrazioni, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all’intero universo delle immagini: non solo la pittura, ma anche la letteratura, il cinema, i fumetti e soprattutto gli oggetti quotidiani, che per la prima volta ci fa vedere in maniera nuova e inconsueta.

Tutte le società hanno costruito sistemi simbolici in cui il colore aveva un ruolo centrale: il nero del lutto, il rosso del comunismo, l’azzurro del manto della Madonna. Ciò che di straordinario è accaduto nel mondo moderno è che la tecnologia e il mercato hanno cambiato il modo in cui guardiamo le cose. Chi ha conosciuto il colore della televisione, insomma, non può piú vedere il mondo con gli occhi del passato: seppur inconsapevolmente, non abbiamo in mente il giallo dei Simpson anche di fronte a un quadro del Rinascimento?

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«Da chi vorrei che fosse letto? Dai maestri d’asilo agli insegnanti di storia dell’arte. Dietro al libro c’è un grande lavoro di scrittura per renderlo piú accessibile anche a chi non è un tecnico o un accademico».

«Un libro bellissimo, particolare. Falcinelli è riuscito a scrivere un libro in fondo tecnico sui colori con un divertimento quale raramente capita di incontrare. Un miracolo» (Corrado Augias).

«Il libro di Riccardo Falcinelli è di una bellezza sfolgorante. Un oggetto che scatena il desiderio, impaginato in maniera perfetta, con immagini che incantano» (Elena Stancanelli, «la Repubblica»).

«Intrecciando storie su storie, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all’intero universo delle immagini» («il Resto del Carlino»).

«Un saggio illuminante» (Ilaria Amato, «F»).

«È una storia fatta di colori, di piú: è la Storia del colore» (Luca Rossi, «Libero»).

«Un testo che, geniale nell’impostazione come il suo autore, fa chiarezza sull’uso del colore, sulla sua percezione» (Roberto Carvelli, «The Huffington Post»).

L’intervista all’autore per il quotidiano spagnolo «El Mundo».

Riccardo Falcinelli è stato ospite a Quante storie:

L’autore parla del libro al TG5

e su Radio Radicale