Marcello FoisManuale di lettura creativa

16+

A leggere si impara da bambini. Quando si capisce che le parole nascondono un significato e si possono quasi toccare, si fa un passo avanti diventando «lettori creativi». Non si tratta solo di comprendere, ma di provare a sentire cosa c’è dietro i segni, l’emozione ogni volta diversa. Marcello Fois ci porta con sé alla scoperta di testi e autori che ha amato: dai classici dell’Ottocento a J. D. Salinger e Leonardo Sciascia, passando per Grazia Deledda e Sergio Atzeni. Li guarda però tutti con occhi intimi e confidenziali, senza la pretesa di insegnare nulla dall’alto ma con la voglia di trasmettere tutto il suo amore per i libri e per i tanti mondi a cui danno vita. Perché ciascuno quando apre un libro può diventare un lettore creativo, deve solo avere il coraggio di mettere tutto se stesso nella storia che sta leggendo. Un libro non per insegnare qualcosa, ma per aiutare a perdersi nelle storie e nei significati nascosti delle parole senza smarrire la consapevolezza. Perché le ossessioni di uno scrittore passano, ma i sogni di un lettore restano.

«Il messaggio principale è diventare protagonisti delle avventure che si leggono e non porsi passivamente davanti alle parole».

Leggi un estratto.

«Un diario intimo di lettura che trasmette tutto l’amore per i tanti libri e per i tanti mondi cui danno vita» («Il Libraio»).

«Non un vero manuale ma il vademecum erratico di uno scrittore che crede che sia la lettura il suo vero talento» («La Lettura, Corriere della Sera»).

«Il libro non vuole insegnare una prassi, quanto semmai sollecitare alla bellezza della scoperta evocativa delle parole» («Il Resto del Carlino»).

Fois racconta il libro su Rai cultura:

Il consiglio di Manuela Porcedda della libreria Librid di Oristano, su «La Stampa»: