Marco MarsulloI miei genitori non hanno figli

ITG S. Secchi, Reggio Emilia
Classe: II A
Docente: Mariachiara Morello

Pensieri sciolti

S: Credo che questo romanzo riesca a dar vita a una situazione che ad oggi è sempre piú comune: la mancanza di dialogo e di rapporto tra genitori e figli. Inoltre, riesce a trasmettere e a raccontare i fatti con ironia ad ogni tipo di pubblico.

C: Il brano secondo il mio parere fa riflettere sul fatto di non escludere i propri genitori. È meglio avere genitori che tengono ai figli piuttosto che quelli che attribuiscono loro la colpa dei propri errori. I miei genitori non hanno figli mi è piaciuto poiché ti pone nell’ottica di un ragazzo con una famiglia incompatibile.

I: Mi sono sentita felice quando lui è riuscito ribellarsi dalle catene imposte dai suoi genitori e dalla società ed è riuscito ad essere libero andando al mare, nel posto che piú gli stava a cuore.

F: I miei genitori non hanno figli è un libro diverso dal solito. Non solo ti permette di immedesimarti nel personaggio, ma ti fa riflettere, suscitando delle domande e dei dubbi.

M: Questo è stato il primo libro ad avermi trasmesso sensazioni come la paura e l’ansia. Inoltre mi ha fatto riflettere sulle scelte del protagonista con cui  concordo pienamente, in quanto mi sono ritrovato nell’indecisione sulla scelta della scuola (lui l’università e io la scuola superiore). È curioso il fatto di essermi immedesimato col protagonista.