Giorgio Scianna Tempo di distopia
La distopia ha bisogno del Tempo. Di per sé non sarebbe un ingrediente necessario: il mondo distopico è una realtà capovolta dove il male e il negativo hanno la meglio, è l’altra faccia della moneta rispetto all’utopia. Basterebbe insomma capovolgere le dimensioni, usare la logica o la geografia, ma si finisce invece quasi sempre per usare il grimaldello temporale.