Una figlia, due padri, una famiglia normale. Un desiderio esaudito e un sogno spezzato. Il coraggio e la dolcezza per disarmare i pregiudizi.
Eva ha undici anni ma sa già cos’è il dolore. L’ha scoperto quando suo padre Christian è morto all’improvviso. Eva sa già cos’è l’abbandono, perché anche suo padre Giose adesso non c’è piú: si è ritirato in un casale sugli Appennini quando il tribunale, dopo la morte di Christian, ha deciso che non è lui il tutore piú adeguato per sua figlia e ha preferito affidarla a uno zio che vive a Milano.
Ma Eva conosce bene anche la felicità: perché lei, Christian e Giose sono stati una famiglia felice, unita e bellissima. E, per riacciuffare quella felicità, Eva è disposta a fuggire, ad attraversare l’Italia e tornare da Giose, per fargli tutte le domande che non gli ha mai fatto.
Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d’avventura, Sei come sei ci porta dentro l’amore tra un padre e una figlia, diversi da tutti e a tutti uguali, dentro i sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi.
Leggi un estratto.
«Eva esce dal libro come un’eroina letteraria in vera regola» (Michele Serra).
«Un romanzo che scava gallerie profonde nelle emozioni. Un elogio delle radici dell’amore» (Fabio Geda su «La Stampa»).
«Melania Mazzucco immagina. Inventa. E regala a tutti noi – come fa da anni – una storia che crea caselle, punti, coordinate che prima non c’erano» (Rory Cappelli, «la Repubblica»).
«Mazzucco non si è mai sottratta all’impegno di interrogare i nodi piú arroventati dell’attualità. Lo fa anche qui, mandando serenamente in frantumi le immagini sclerotizzate dei ruoli genitoriali e l’idea stessa di genitore» (Beatrice Manetti, «L’Indice»).
Su RaiNews24 Melania Mazzucco legge un estratto dal romanzo:
Su repubblica.it l’intervista all’autrice: