Sergio Luzzatto I bambini di Moshe
Sopravvivere alla Shoah e alla follia omicida del nazismo non è cosa da bambini. Eppure, grazie a Moshe Zeiri, settecento di loro ci riuscirono.
Falegname per formazione, teatrante per vocazione, Moshe è un giovane ebreo della Galizia orientale. Immigrato in Palestina negli anni Trenta, fra il 1944 e il 1945 risale l’Italia come soldato volontario nel Genio britannico per cercare di salvare il salvabile. Se non la civiltà yiddish irrimediabilmente distrutta, almeno gli ultimi resti del popolo sterminato.