La storia delle donne italiane ha nella Resistenza e nell’esperienza della guerra partigiana uno dei suoi punti nodali, forse il piú importante. Benedetta Tobagi la ricostruisce facendo ricorso a tutti i suoi talenti: quello di storica, di intellettuale civile, di scrittrice.
La Resistenza delle donne è prima di tutto un libro di storie, di traiettorie esistenziali, di tragedie, di speranze e rinascite, di vite. Da quella della «brava moglie» che decide di imbracciare le armi per affermare un’identità che vada oltre le etichette, alla ragazza che cerca (e trova) il riscatto da un’esistenza di miseria e violenza, da chi nell’aiuto ai combattenti vive una sorta di inedita maternità, a chi nella guerra cerca vendetta e chi invece si sente impegnata in una «guerra alla guerra», dalle studentesse che si imbarcano in una grande avventura, alle lavoratrici per cui la lotta al fascismo è la naturale prosecuzione della lotta di classe.
Tobagi racconta queste storie facendo parlare le fotografie che ha incontrato in decine di archivi storici. Ne viene fuori quasi un album di famiglia della Repubblica, ma in cui sono rimesse al loro posto le pagine strappate, o sminuite: le pagine che vedono protagoniste le donne.
Un libro che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile che fa muovere le vicende raccontate sullo sfondo dei problemi di oggi: qual è il ruolo delle donne, come affermare la propria identità in una società patriarcale, qual è l’intersezione tra libertà politiche, di classe e di genere, qual è il rapporto tra resistenza civile e armata, tra la scelta, o la necessità, di combattere e il desiderio di pace?
Leggi un estratto.
La Resistenza delle donne ha vinto il Premio Campiello 2023.
«Un omaggio a Carla, Elsa, Bianca, Maria, Ada, Rosetta, Cleonice, e alle tante altre “dimenticate” di quel periodo, nonché alla tradizione storiografica femminile che le ha riscoperte» (Maria Cristina Carratú, «la Repubblica»).
«Benedetta Tobagi racconta coraggiosamente una dolorosa scoperta di consapevolezza politica e sociale, di autonomia, di conoscenza di sé e anche dei propri sentimenti» (Paolo Conti, «Corriere della Sera»).
«Tobagi sviluppa un percorso articolato e poetico insieme, un percorso di fatti, testimonianze, diari, lettere. Ma soprattutto eventi storici e fotografie a testimoniarli» (Mary Barbara Tolusso, «Il Piccolo»).
«Una lettura irrinunciabile» (Simona Maggiorelli «Left»).
«Un ritratto corale di storie, sentimenti, dolore, speranze capace di declinare al femminile il senso di quella “scelta” che si compí nella congiuntura paradossale dei giorni successivi all’armistizio dell’8 settembre del 1943» (Antonella Tarpino, «Huffington Post»).
Sul «Corriere della Sera» l’intervista di Alessandra Sarchi all’autrice.
Contemporaneamente all’uscita del libro è stato realizzato un reading teatrale con letture di Anna Bonaiuto e musiche di Giulia Bertasi. Una co-produzione Intesa Sanpaolo e The Italian Literary Agency.