Uno tra i piú importanti e indimenticabili romanzi della letteratura inglese.
Mrs Bennett è madre di cinque figlie, e cosa può esserci di piú importante nell’Inghilterra di fine Settecento del trovare alle proprie ragazze un buon partito da sposare? E la fortuna sembra proprio essere dalla loro parte quando nella tenuta adiacente a casa Bennett si trasferiscono due giovanotti ricchi e affascinanti.
Nonostante la generale eccitazione, però, c’è qualcuno che non si lascia ammaliare: Elizabeth, la secondogenita, adorabile e capricciosa, che non ha intenzione di trascorrere la vita tra balli, tè e pettegolezzi. Liz aspetta il vero amore, quello che neanche l’ombroso e altezzoso Mr Darcy inizialmente sembra in grado di darle.
«Gli perdonerei volentieri il suo orgoglio, se non avesse mortificato il mio».
Lo spirito di osservazione implacabile e quasi cinico, lo studio arguto dei caratteri, la satira delle vanità e delle debolezze della vita domestica fanno di questa opera una delle piú efficaci commedie di costume del periodo Regency inglese.
Leggi un estratto.
«Da duecento anni Austen è padrona dei nostri cuori, maestra di seduzione, imbattibile palleggiatrice di parole e sentimenti […] Impariamo da lei il gusto dell’intelligenza, la capacità di non arretrare, il divertimento di costruire un’identità, il piacere dell’amicizia» (Elena Stancanelli su «la Repubblica»).
Natalia Aspesi racconta Orgoglio e pregiudizio su Radio3:
Nel 2005 il regista Joe Wright ne ha tratto un film: