Classe

Marcello FoisL’invenzione degli italiani

IIS De Sanctis Deledda, Cagliari
Classi: V F
Docente: Simona Pirosu

L’invenzione degli italiani, di Marcello Fois appare un libro particolarmente realistico, in virtú della critica effettuata nei conforti della concezione idealizzata del popolo italiano, espressa da De Amicis all’interno del libro Cuore. Difatti quest’ultimo designa gli italiani come un popolo unito di «brava gente» basandosi quasi esclusivamente sull’immaginazione, come l’autore stesso afferma all’interno del libro cuore: «in me l’immaginazione tiene luogo di tutto, o meglio fa le parti di tutto».

Scopri di più

Classe

Lidia Beccaria RolfiL’esile filo della memoria

Liceo scientifico C. Cafiero, Barletta
Classi: V C
Docente: Anna Valente

Lavoro realizzato dagli studenti a partire dalla lettura de L’esile filo della memoria di Lidia Beccaria Rolfi.

Mai ex deportata. Un seme d’umanità sotto le cicatrici della deportazione

«Solo la memoria custodisce e sottrae alla pericolosa rapina dell’oblio il passato, trascinandolo con sé e attestandone, giorno per giorno, la sopravvivenza necessaria in un presente che è storia lungamente protrattasi».

Scopri di più

978880626035HIG

Andrea MarcolongoSpostare la luna dall’orbita

L’ultima settimana di maggio, in un negozio di Parigi specializzato in articoli da montagna, Andrea Marcolongo ha comprato un letto da campo, un sacco a pelo e una torcia. La sera successiva ha aperto il letto da campo e steso il sacco a pelo non in cima alla vetta di una montagna, ma nella sala deserta di uno dei piú importanti musei del mondo. La luce della torcia si è allora mescolata a quella della luna correndo sui marmi della sala, scolpiti da Fidia nel secolo glorioso di Pericle, sulle presenze e soprattutto sulle assenze.

Scopri di più

978880625769HIG

Gianni SollaIl ladro di quaderni

Tora e Piccilli (a nord di Caserta), settembre 1942. Davide trascorre le giornate, a volte anche la notte, coi maiali ai quali fa la guardia: li conosce cosí bene da chiamarli per nome. Zoppica dalla nascita, e per questo è deriso dai coetanei e maltrattato dal padre. Solo Teresa, che lavora nella corderia di famiglia e passa tutto il tempo libero a leggere, ha il coraggio di prendere le sue difese. Davide non riesce a immaginare altra vita che quella a Tora. Teresa invece non fa che ripetere che un giorno se ne andrà lontano, e Davide sa che dice la verità.

Scopri di più