Luca Mercadante, Luca TrapaneseNata per te

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Alba ha la sindrome di Down e appena nata è stata lasciata in ospedale. Trenta famiglie l’hanno rifiutata prima che il tribunale decidesse di affidarla a Luca Trapanese. Gay, cattolico praticante, impegnato nel sociale: con lui è stato inaugurato il registro degli affidi previsti dalla legge per i single. Ma Luca non è spaventato. Di battaglie ne ha combattute tante, conosce il dolore e ha imparato a trasformarlo, abbattendo muri e costruendo spazi di solidarietà.

Il suo non è un gesto caritatevole: vuole semplicemente una famiglia. E per difenderla consegna la sua storia a un altro padre, che ha la sua età e il suo stesso nome, ma non potrebbe essere piú diverso. Luca Mercadante è ateo e favorevole all’interruzione di gravidanza. Ed è convinto che la paternità passi per il sangue prima che per l’accudimento. Cosa resta del padre quando è privato anche di qualcuno che possa raccogliere la sua eredità intellettuale?

Dal racconto della vicenda di Alba, tra difficoltà pratiche, momenti di sconforto e molta gioia, affiorano inattese le ragioni di una scelta importante e fortissima.

Leggi un estratto.

«Ho fatto richiesta al registro dei single per accogliere un minore che difficilmente riesce ad essere collocato presso coppie […] L’ho fatto con il desiderio di avere un figlio con disabilità, che secondo me equivale a diversità e quindi a ricchezza»: Luca Trapanese si racconta su «Il Fatto Quotidiano».

«Un libro importante per come riesce ad andare oltre il clamore della notizia che ha occupato pagine dei giornali e bacheche dei social restituendo la realtà dura, complessa, vera e senza mai retorica di un affido diventato poi adozione» (Pier Luigi Razzano, «la Repubblica»).

«La decisione di raccontarsi diventa la necessità di fare chiarezza, di aggiungere chiarezza. E non solo» (Serena Uccello, «Il Sole 24 Ore»).

«Un libro robusto, con una impalcatura narrativa che tiene insieme tutti i fronti aperti dalla storia» (Mirella Armiero, «Corriere del Mezzogiorno»).

«Un confronto tra due padri, uno spazio condiviso in cui le ragioni di una scelta cosí forte possono emergere in libertà. Senza che nulla venga omesso: paure, dolori, dubbi, ma anche entusiasmi e felicità» (Chiara D’Ippolito, «L’Indice»).

Luca Trapanese è stato ospite a Tagadà (La7):

La storia di Luca e Alba è stata raccontata, fra gli altri, a Le Iene e su Fanpage.it.

Il regista Fabio Mollo ne ha tratto un film (2023). Nel cast Pierluigi Gigante, Teresa Saponangelo, Barbora Bobulova, Alessandro Piavani, Giuseppe Pirozzi, Silvio Minichiello, Antonia Truppo e Iaia Forte.