Fabio GedaAnime scalze

14+

Ercole è asserragliato sul tetto di un capannone, armato e circondato dalla polizia. Con lui c’è Luca, che ha solo sei anni. Come sono finiti lassù?

Ercole Santià trascorre l’infanzia ricucendo gli strappi quotidiani della vita e anche ora che è un adolescente le cose non sembrano migliorare: il caos pare essere scritto nel destino della sua famiglia. Lui e sua sorella Asia tirano avanti a stento, pur con fantasia e caparbietà, abbandonati da una madre che in un giorno qualunque ha deciso di andarsene e alle prese con un padre confuso, tanto inadeguato quanto innocente. Eppure, come gli altri ragazzi, crescono, vanno a scuola, s’innamorano.

E proprio quando sembra che le cose vadano meglio, tutto intorno a Ercole inizia a crollare. Niente è in grado di fermare la slavina che lo sta travolgendo, nemmeno Viola, la ragazza dai capelli rossi, che pronuncia le s in modo strano e gli fa venire i brividi. Quando ormai è sul punto di arrendersi, scopre che la madre abita non lontano da lui: un incontro che lo metterà di fronte alla necessità di reagire, compiendo una scelta drammatica. L’unica possibile.

Attraverso la struggente avventura di un ragazzino costretto a diventare adulto da solo, Fabio Geda torna a raccontare la fatica e la meraviglia di cercare un posto nel mondo, fra primi amori, padri distratti, madri confuse e segreti scomodi con cui fare i conti.

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Anime scalze ha vinto il Premio Orbil 2018 per la sezione Young Adults con la seguente motivazione: «Un romanzo in grado di contenere l’essenza stessa dell’adolescenza, non come età acerba della superficialità, ma come terra di grandi domande sull’esistenza, battaglia per guadagnarsi un posto nel mondo, banco di prova per l’amore, il coraggio, le responsabilità che dovranno venire ma che sono già in tutta la loro potenza. Un libro che coglie la fatica del diventare adulti e la condizione dell’adolescenza, una stagione breve ma in grado di formarci per sempre».

«L’importante non è capire da cosa scappiamo, ma verso cosa stiamo scappando. Trovare una direzione: è questo che modifica l’esperienza del vivere. Vale per i ragazzi e non solo per loro» (Fabio Geda a Luigi Bolognini, «la Repubblica»).

«Geda racconta l’adolescenza come una riconquista: il luogo in cui abbiamo sempre vissuto si trasforma, va riguadagnato palmo a palmo» (Paolo Di Paolo, «La Stampa»).

Anime scalze sta facendo innamorare gli editori nel mondo:

«Geda è un narratore straordinario e Anime scalze è un capolavoro» (Claudia Vidoni, Knaus, Germania).

«Quando ho letto Anime Scalze me ne sono innamorata all’istante» (Laia Zamarron, Nube de Tinta / Penguin Random House, Spagna).

La copertina è stata illustrata da Alessandro Baronciani:

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