Benedetta TobagiCome mi batte forte il tuo cuore

16+

«Hanno ucciso papà. Ma queste cose succedono nei film, non può essere vero. I compagni dell’asilo non mi credono. Allora insisto: “Hanno ammazzato papà, gli hanno sparato, bum! bum!, con la pistola” e mimo con le dita la forma dell’arma. Una P38».

Milano, 28 maggio 1980. Alcuni membri della «Brigata XXVIII marzo», formazione terroristica di sinistra, sparano a Walter Tobagi, una delle firme piú prestigiose del «Corriere della Sera», uccidendolo. Benedetta ha soli tre anni, conserva di lui qualche ricordo e una grande incolmabile mancanza. E oggi, che è una donna adulta, va alla scoperta di questo padre amato, per cercare di capire: ascolta le testimonianze di chi l’ha conosciuto, ripercorre i luoghi in cui è cresciuto, legge le carte private – dalle lettere d’amore a una ragazza misteriosa, agli appunti infilati tra le pagine di un dizionario –, ricerca articoli e interventi pubblici, studia gli atti processuali, con rabbia e amarezza. In questo modo Benedetta Tobagi cerca di ricostruire la figura pubblica e privata di un padre tanto dolce quanto temuto, intrecciando inevitabilmente alla sua storia anche quella del nostro Paese e dei difficili anni Settanta. Ne nasce un libro tenero e terribile, in cui riecheggiano voci forti e silenzi ingombranti; un libro in cui si riesce a sentire il battito di un padre ritrovato.

Leggi un estratto.

«Questo libro dà spazio a chi ha dato voce al meglio di questo paese, raccontandolo e difendendolo, un paese che sembra avere perso quella voce. Ma queste parole scritte da Benedetta Tobagi permettono di accorgerci che in molti di noi batte ancora forte il loro cuore» (Roberto Saviano, «la Repubblica»).

«Un libro che, a mio parere, andrebbe letto anche nelle scuole» (Ferruccio de Bortoli, «Corriere della Sera»).

«Nel libro si ritrova la retorica insensata dei volantini di rivendicazione delle Br; ma ci sono anche le parole non dette, i pesanti silenzi di chi avrebbe dovuto parlare e non lo ha fatto» (Pietro Ichino, «Il Sole 24 ore»).

Benedetta Tobagi è stata ospite alla trasmissione di Michele Santoro, Annozero:

Oreste Pivetta intervista Benedetta Tobagi:

Come mi batte forte il tuo cuore è un Consiglio dell’insegnante.